136° TTAA e 86° Sezione di Novara |
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Domenica 5 ottobre seconda giornata della celebrazione del 136° di Fondazione delle Truppe Alpine e
86° della Sezione di Novara,
tutto si è svolto come da programma. Nonostante piccoli “intoppi” che comunque servono a
maturare nell’esperienza e far sì che non debbano più ripetersi,
immancabilmente ogni volta si ripresentano in forme diverse, ma se così
non fosse sarebbe come un film già visto, una manifestazione uguale a
tutte le precedenti. I disguidi, i piccoli incidenti di percorso, non dico che
debbano necessariamente esserci, ma non li reputo così meritevoli da
essere ricordati in una celebrazione come questa, il 135° va ricordato
per altri motivi. Oltre al nostro Vessillo Sezionale era presente il Vessillo
della Sezione Valsesiana e 15 Gagliardetti dei nostri Gruppi. Abbiamo avuto l’onore della presenza di alcune
rappresentanze militari in armi (carabinieri, carristi, avieri), di
molte Associazioni Combattentistiche e d’Arma e la gradita
partecipazione delle Autorità Civili: Prefettura, Provincia e Comuni. La cerimonia è iniziata come di consueto con
l’Alzabandiera e la deposizione di una Corona d’alloro al Monumento
all’Alpino, accompagnata dalle note della Banda Musicale di Caltignaga. Il Presidente Sezionale ha commentato brevemente la cerimonia
di sabato ed ha ricordato ancora il Capitano M.O.V.M. Mario Fregonara,
il Generale Cesare Magnani Ricotti e la seconda Medaglia d’Oro sul
nostro Vessillo: il Maggiore De Cobelli. Il discorso è proseguito portando alla memoria dei presenti
quanti “sono andati avanti”, i nostri Caduti in Guerra ed in Pace e
tutti gli Alpini, Amici, Famigliari che sono venuti a mancare in questi
anni. Sono stati nominati i Gruppi che compongono la Sezione (anche
quello assente), il loro operare nel sociale e la presenza attiva dal
1998 della Protezione Civile Sezionale. Ha preso poi parola il Vice Prefetto Vicario dottoressa
Giovanna Vilasi che ha esaltato la dedizione degli Alpini ed ha
ricordato i caduti e l’impegno dei nostri giovani nelle missioni di
Pace. Formatosi il corteo ci siamo recati alla Basilica di S.
Gaudenzio (sempre accompagnati dalla Banda di Caltignaga), per la S.
Messa officiata da Don Natale Allegra che ha elogiato nella sua Omelia
l’operato degli Alpini ed ha ricordato i nostri defunti. La Celebrazione è stata arricchita dai canti del coro “Lo
Scricciolo” di Cameri che ha concluso con il brano “Signore delle
Cime”: la composizione di Bepi de Marzi che riesce sempre ad infondere
a chi l’ascolta un senso di commozione profonda. Un piccolo rinfresco presso la Sede Sezionale ha concluso la
giornata. E’ d’obbligo e doveroso ringraziare le Autorità nelle
persone del Vice Prefetto dottoressa Giovanna Vilasi del Vice Presidente
alla Provincia signora Paola Turchelli ed i Sindaci e Vice Sindaci
intervenuti, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma nonché i
Militari in Armi, la Banda Musicale di Caltignaga, il coro Lo Scricciolo
e tutti gli Alpini che hanno sentito il dovere di commemorare in questi
2 giorni le origini della loro storia.
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